
SOPRA DI ME è il nuovo singolo di Leonardo Angelucci, in uscita oggi in radio e in digitale, con la distribuzione di Free Club Factory.
Scritto dallo stesso Angelucci, prodotto artisticamente da Giorgio Maria Condemi, masterizzato e mixato da Gianni Istroni, SOPRA DI ME è una ballad intima e coinvolgente, dedicata a un amore così intenso da investire tutto quello che abbiamo attorno, dalle strade trafficate, agli edifici, le loro parabole, per arrivare all’intero quartiere romano di Centocelle, dove la canzone è nata e dov’è ambientata.
SOPRA DI ME porta con sé un sentimento puro e immagini malinconiche, che vanno ben oltre i confini geografici e si muovono lungo un solido tracciato elettroacustico e sognante. È una lettera aperta a chi abbiamo perduto, a chi ha lasciato troppe domande senza risposta, alle distanze e al loro significato. Le strofe, avvolgenti e a tratti ipnotiche, come i pensieri che ci travolgono quando siamo abitati dal dolore, lasciano spazio a un ritornello evocativo e liberatorio, votato al sing along.
I miei pensieri sono più di mille,
sono come le antenne e le parabole
sopra i tetti di Centocelle,
come l’inchiostro sulla mia pelle
o quelle idee che si diramano fino alle stelle,
dalla mia testa troppo pesante.
LEONARDO ANGELUCCI PARLA DI SOPRA DI ME
Il 7 ottobre esce il mio nuovo singolo SOPRA DI ME, un pezzo viscerale, una preghiera laica, un’invocazione metropolitana sopra i tetti di Roma. Una ballad elettroacustica scritta di getto in studio e ispirata dal quartiere di Centocelle, dove sta prendendo forma il mio secondo album.
Il brano è stato prodotto e miscelato allo StraStudio di Centocelle da Giorgio Maria Condemi e Gianni Istroni. Qualche giorno più tardi uscirà un videoclip con Francesco Marioni, diretto da Valerio Desirò. Vecchie e nuove conoscenze si mescolano, in copertina del singolo torna uno scatto magistrale del maestro Matteo Casilli.