
Il 16 ottobre segna una data importante per gli appassionati di cultura underground: esce il nuovo numero di Ramingo, la fanzine con radici nella provincia di Verona che sta catturando l’attenzione di un pubblico sempre più vasto.
Giunta alla sua terza edizione, Ramingo continua a offrire un mix eclettico di contenuti, spaziando dalla musica al teatro, dal cinema alle riflessioni personali. La pubblicazione, fedele allo spirito delle fanzine degli anni ’80 e ’90, mantiene la sua distribuzione esclusivamente in formato fisico, preservando l’autenticità e il fascino delle pubblicazioni indipendenti.
Il progetto, nato nel 2019 con un primo numero scritto a mano, ha attraversato le sfide imposte dalla pandemia di Covid-19, che ne ha temporaneamente interrotto la produzione. Ripreso nel 2023, Ramingo ha abbracciato la tecnologia per la sua realizzazione, pur mantenendo l’essenza della distribuzione fisica e dell’incontro diretto con i lettori.
Una caratteristica distintiva di Ramingo è la sua volontà di promuovere l’aggregazione reale e fisica tra i collaboratori, un aspetto che la distingue nell’era digitale. I lettori potranno reperire la fanzine direttamente dagli autori durante festival ed eventi o attraverso realtà che sceglieranno di supportare l’iniziativa.
Il nuovo numero si arricchisce con un fumetto firmato da Berto, noto musicista, fumettista e illustratore veronese, aggiungendo un elemento visivo accattivante ai contenuti testuali.
La redazione di Ramingo vanta un team diversificato: Alberto del Grande, Martina Giuliani, Barbara Bertaiola, Nicolò Sordo, Antonia De Sisto e Francesco Bommartini compongono il nucleo veronese, mentre Cristina Vasile contribuisce con i suoi scritti tra Sicilia e Spagna, offrendo una prospettiva internazionale.
Ramingo si conferma così come un progetto culturale in crescita, che unisce la tradizione delle fanzine underground alla contemporaneità, offrendo ai lettori un’esperienza unica nel panorama editoriale indipendente.
