
Lo storico format Jazz at the Philarmonic, che negli anni ’40 e ’50 ha portato i più grandi jazzisti americani nei più prestigiosi teatri degli Stati Uniti, torna a vivere, seppur per una sera, al Teatro Cagnoni di Vigevano.
Domenica 22 settembre, la Big Band Jazz Company, diretta da Gabriele Comeglio, proporrà un concerto-evento dedicato ai grandi maestri del jazz, con un occhio di riguardo per il centenario della nascita di Gianni Ferrio. Il compositore e arrangiatore italiano, noto per le sue collaborazioni con Mina e per le colonne sonore di numerosi film, sarà omaggiato con l’esecuzione in prima assoluta di due sue composizioni.
Un viaggio nel tempo attraverso il jazz
Il concerto sarà un vero e proprio viaggio nel mondo del jazz, con un repertorio che spazierà dallo swing al bop, passando per il jazz vocale. Sul palco si alterneranno alcuni dei più importanti jazzisti italiani, tra cui il bassista Riccardo Fioravanti e il pianista Claudio Angeleri, che riproporranno il repertorio del grande bassista italiano Giorgio Azzolini.
Non mancheranno le incursioni nel jazz internazionale, con la partecipazione del trombettista serbo Marko Djordjevic e del noto jazzista svizzero Franco Ambrosetti, che eseguirà brani del suo repertorio arrangiati appositamente per l’orchestra.
Voci femminili e grandi classici
A chiudere la serata, le voci di Maggie Charlton e Caterina Comeglio renderanno omaggio a due giganti del jazz americano: George Gershwin e Duke Ellington.
Il gran finale sarà affidato alla cantante inglese Sarah Jane Morris, celebre per il successo ottenuto con il brano “Don’t leave me this way” e per la sua partecipazione al Festival di Sanremo.
