La XV edizione di Suoni Mobili si è conclusa con un bilancio straordinario, consolidando il festival come uno dei più importanti eventi musicali itineranti in Italia. Con oltre 20.000 spettatori, 95 concerti e 245 artisti provenienti da tutto il mondo, Suoni Mobili ha offerto al pubblico un viaggio musicale unico attraverso 40 giorni di programmazione.
Un festival internazionale
Dalla Colombia al Giappone, passando per lo Zimbabwe e gli Stati Uniti, il festival ha proposto una panoramica musicale estremamente variegata, abbracciando generi che spaziano dal jazz al tango, dal blues al folk, fino all’afrobeat. Tra i nomi di spicco dell’edizione 2023 figurano Fabrizio Bosso, Simone Zanchini, Karima e Giovanni Falzone.
Un successo che va oltre i numeri
Saul Beretta, direttore artistico di Suoni Mobili, ha espresso la sua soddisfazione per i risultati ottenuti: “Abbiamo creato una comunità sempre più grande, che si alimenta di passaparola e che è sempre pronta a scoprire nuovi suoni e nuove culture”.
Suoni Mobili continua a far parlare di sé
Anche dopo la conclusione ufficiale, Suoni Mobili continua a regalare emozioni al pubblico. Sono infatti in programma numerosi eventi collaterali, tra cui:
- 31 agosto: Africa Misso a Legnano
- 7 settembre: Fan Fath Al a Missaglia
- 14-18 settembre: Music Lab con Munedaiko e Tetè Da Silveira a Milano
- 28 settembre: Workshop di coro Gospel con Gianluca Sambataro a Milano
- 15 settembre: Festival del Parco di Monza con Northern Breeze, Marco Mezquida e l’Orchestra Canova
Suoni Mobili si conferma così un punto di riferimento per gli amanti della musica di qualità, promuovendo la cultura e il territorio attraverso un’offerta artistica sempre più ricca e diversificata.
Suono Ibrido - un casino di suoni 