Faenza si prepara ad ospitare la nuova edizione del MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, il più importante festival italiano dedicato alla musica emergente. Dal 4 al 6 ottobre, le piazze, i teatri e i palazzi della città romagnola si animeranno con concerti, convegni, workshop e contest, tutti dedicati alla valorizzazione della creatività indipendente e al contrasto all’omologazione musicale.
Giordano Sangiorgi, ideatore e coordinatore del MEI, sottolinea l’importanza di un evento come questo in un contesto musicale dominato dalle major e dagli algoritmi: “Il MEI è un punto di riferimento per tutti coloro che credono in una musica autentica e di qualità, realizzata da artisti indipendenti e totalmente Made in Italy”.
Un ricco cartellone di artisti Tra gli ospiti confermati, spiccano nomi come ESTRA, vincitori della Targa MEI, Filippo Graziani che renderà omaggio al padre Ivan, Beatrice Antolini con il suo nuovo album, Enrico Brizzi e BANDABARDÒ & CISCO che proprio a Faenza concluderanno il loro tour.
Contest e iniziative per i giovani talenti Il MEI offre anche numerose opportunità ai giovani musicisti emergenti. Torna il MEI Superstage, il contest che permette ai partecipanti di esibirsi sul palco del festival e di distribuire un singolo. Sono già oltre 400 le band e gli artisti che hanno aderito. Inoltre, il contest dal vivo Crescendo porterà i migliori giovani talenti selezionati a Roma e Milano a esibirsi a Faenza.
Il MEI va oltre la musica Il festival si estende oltre i confini della musica, con una serie di iniziative e workshop dedicati alla scrittura creativa, alla promozione della cultura musicale nelle periferie e alla valorizzazione dei talenti emergenti.
Suono Ibrido - un casino di suoni 