Non appartengo al mondo degli haters di Sanremo.

Penso che se una cosa ti piace, la guardi e se non ti piace, non la guardi.

Se la guardi e la disprezzi, il problema è tuo.

Detto ciò, tendenzialmente non seguo Sanremo, perché il 90% delle canzoni e degli artisti proposti non appartiene ai miei gusti personali, ma ogni anno, il festival, regala qualcosa di valido.

Il festival ha fatto anche cose buone

Lo scorso anno ad esempio, a Sanremo è arrivata una canzone come questa qui:

E dicci poco! I gusti non sono giudicabili, ma io che il circo Zen lo amo e seguo da parecchi anni, ero terrorizzato, come ogni volta in cui sento che un gruppo o un artista che stimo, decide di partecipare.

Poi per fortuna, sganciano pezzi del genere, che mettono in ginocchio la platea dell’Ariston.

Questa edizione l’ho seguita ancora meno, ero incuriosito dal pezzo di Morgan e Bugo (del quale non parlerò in questo articolo), ma una sera, per puro caso, sono incappato in un’esibizione di un cantante per me inesistente fino a quel momento.

Non per screditare, ma per sincerità: io Anastasio non avevo idea di chi fosse, tant’è che ho detto “Chi è ‘sto Anastasio?” e poi, per zittirmi all’istante, non si presenta alle sue spalle la PFM?

Ora, dimmi quello che vuoi, ma io tendo a fidarmi di certi personaggi, e di conseguenza ho attivato vista e udito e ho guardato questa performance.

GUARDA IL VIDEO DELLA PERFORMANCE A SANREMO

(Il video è reperibile solo su Raiplay)

Circa tre minuti a bocca aperta, immobile davanti allo schermo.

Un giovane, faccia pulita, look altrettanto, minimal e semplice, che grida rabbia e gioventù in contrasto al muro sonoro P.F.M.

Solo per questo ne è valsa la pena.

Ancora non so niente di questo giovane, rapper? Cantante? Interprete?

Ma so che anche quest’anno Sanremo mi ha dato la possibilità (fortunata visti i pochi minuti di visione) di conoscere un nuovo personaggio interessante.

Ho ascoltato una gran canzone, una gran performance!

Bravo Anastasio! Non so da dove arrivi, se da talent o da anni di gavetta in centri sociali. Non lo so e non mi interessa.

Da qualsiasi posto tu sia arrivato, per me hai vinto, caro Anastasio, cara bomba ad orologeria

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